- Al cor gentil ripara sempre Amore, di Guido Guinizelli
- Con gran disio pensando lungamente, di Guido Guinizelli
- Vedut'ho la lucente stella diana, di Guido Guinicelli
- Vogl'io, del ver, la mia donna laudare, di Guido Guinizelli
- Diavol te levi, vecchia rabbïosa, di Guido Guinizelli
- La partenza, che fo dolorosa, di Onesto da Bologna
- Lasciar voria lo mondo, e Dio servire, di Compiuta Donzella
- Audite nova pazia, di Jacopone da Todi
- Che farai, fra Iacopone? di Jacopone da Todi
- O Papa Bonifazio, di Jacopone da Todi
- S'io fossi fuoco, arderei lo mondo, di Cecco Angiolieri
- Dante Alighier, s'io son buon begolardo, di Cecco Angiolieri
- D'April vi dono la gentil campagna, di Folgóre da San Gimignano
- Di Aprile vi do vita senza lagna, di Cene da la Chitarra
- Fra l'altre cose non lievi a portare, di Bindo Bonichi
- Il calzolai' fa 'l suo figliuol barbiere, di Bindo Bonichi
- E piccoli fiorin d'argento e d'oro, di Pieraccio Tedaldi
- O me, che io mi sento sì smarrito, di Pieraccio Tedaldi
- Deh, vergine Maria, che incarnasti, di Pieraccio Tedaldi
- Il proemio del poema "L'Intelligenza", di Dino Compagni
- Fresca rosa novella, di Guido Cavalcanti
- Avete 'n vo' li fior e la verdura, di Guido Cavalcanti
- Una giovane donna di Tolosa, di Guido Cavalcanti
- Era in penser d'amor quand'i' trovai, di Guido Cavalcanti
- Perch'i' no spero di tornar giammai, di Guido Cavalcanti
- Ballatetta dolente, di Gianni Alfani
- Dolce è 'l pensier che mi nutrica il core, di Lapo Gianni
- Un sol pensier, che mi vien nella mente, di Dino Frescobaldi
- Come per Beatrice si svegli Amore, dalla Vita Nuova di Dante Alighieri
- Effetti del veder Beatrice, dalla Vita Nuova di Dante Alighieri
- Come la virtù di Beatrice operi nelle altre donne, dalla Vita Nuova di Dante Alighieri
- L'incontro dei pellegrini dopo la morte di Beatrice, dalla Vita Nuova di Dante Alighieri
- In abito di saggia messaggera, di Dante Alighieri
- Al poco giorno ed al gran cerchio d'ombra, di Dante Alighieri
- Amor, che nella mente mi ragiona, di Dante Alighieri
- Francesca da Rimini, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
- Farinata degli Uberti e Cavalcante Cavalcanti, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
- Il conte Ugolino, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
- Buonconte di Montefeltro e la Pia di Siena, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
- Preghiera di S. Bernardo, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
- Frammento dal Reggimento e Costumi di Donna, di Francesco da Barberino
- Vuo' tu moglier pigliare? di Francesco da Barberino
- Voi gite molto arditi a far la mostra, di Ser Pietro de Faytinelli
- S'io veggo in Lucca bella 'l mio ritorno, di Ser Pietro de Faytinelli
- Superbia non è altro che volere, di Cecco d'Ascoli
- Oh amorosi spiriti del mondo! di Cecco d'Ascoli
- La dolce vista e 'l bel guardo soave, di Cino da Pistoia
- Io fui 'n su l'alto e 'n sul beato monte, di Cino da Pistoia
- Tutto ch'altrui aggrada, a me disgrada, di Cino da Pistoia
- A che, Roma superba, tante leggi, di Cino da Pistoia
- In morte di Arrigo VII di Luzimburgo imperatore, di Cino da Pistoia
- Accorr'uomo, accorr'uomo! i' son rubato! di Matteo Frescobaldi
- Io veggo il tempo della primavera, di Matteo Frescobaldi
- Cara Fiorenza mia, se l'alto Iddio, di Matteo Frescobaldi
- Era nell'ora che la dolce stella, di Sennuccio del Bene
- Nel tempo che s'infiora e cuopre d'erba, di Fazio degli Uberti
- Chiare fresche e dolci acque, di Francesco Petrarca
- Italia mia, benché 'l parlar sia indarno, di Francesco Petrarca
- Che debb'io far? che mi consigli, Amore? di Francesco Petrarca
- Levommi il mio penser in parte, ov'era, di Francesco Petrarca
- Io dico che giunt'era l'ora estrema, di Francesco Petrarca
- Io mi son giovinetta, e volentieri, di Giovanni Boccaccio
- Dormendo un giorno, in sonno mi parea, di Giovanni Boccaccio
- Se Dante piange, dove ch'el si sia, di Giovanni Boccaccio
- Or sei salito, caro signor mio, di Giovanni Boccaccio
- Io muoio, e già mi sento intorno al core, di Giovanni Boccaccio
- Contra insolenciam Venetorum inferentium guerram Domino Padue, di Giovanni Dondi dell'Orologio
- Altera donna et gentil per natura, di Giovanni Dondi dell'Orologio
- Erano i mie' pensier ristretti al core, di Buonaccorso da Montemagno
- Deh fammi una canzon, fammi un sonetto, di Antonio Pucci
- O vaghe montanine pasturelle, di Franco Sacchetti
- Passando con pensier per un boschetto, di Franco Sacchetti
Questa selezione dell'Antologia della poesia italiana, compilata e annotata da Ottaviano Targioni Tozzetti, inizia con la poesia di Guido Guinizelli e include il resto della prima parte dell'antologia. (Riassunto di Kazbek)
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